Ah sì, il mitico Tranströmer. Indagine su un Nobel al di sopra di ogni sospetto Eravamo preparati su Adonis, poeta siriano-libanese (eppur cittadino del mondo, come si usava dire in tempi non globalizzati, per la sua incessante partecipazione ai festival internazionali). A ridosso della primavera araba avrebbe fatto la sua figura. Ed eravamo preparati su Haruki Murakami, bravo romanziere giapponese con una passione per il jazz e i Beatles, trascinato nei pronostici del Nobel grazie al terremoto e la catastrofe nucleare di Fukushima. Gli accademici di Svezia solitamente scelgono i premiati in base a ragionamenti politici, più che letterari. Mariarosa Mancuso 07 OTT 2011
Fine del proibizionismo Dialogo tra una femminista furiosa e una spettatrice di buon senso. “Boicottate la serie tv ‘The Playboy Club’” intima Gloria Steinem, che nel 1963 grazie alle conigliette di Playboy ebbe il suo primo quarto d’ora di celebrità. Dopo una ricerca sul campo condotta in pagliaccetto con batuffolo sul fondoschiena, pubblicò su Show Magazine un articolo intitolato “I Was a Playboy Bunny”. “Sto già boicottando tante di quelle serie tv che non ho proprio il tempo di boicottarne altre” risponde Nora Ephron su Newsweek. Mariarosa Mancuso 03 OTT 2011